APPROFONDIMENTI

IL RITORNO DELLA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA

Il Decreto del Fare riporta in vita la mediazione civile obbligatoria dal 21/09/2013, la mediazione infatti, dopo aver subito la battuta di arresto dovuta alla sentenza della Corte Costituzionale n. 272/2012 la quale aveva dichiarato l’illegittimità costituzionale di alcune parti del D.Lgs. 28/10 per motivazioni puramente formali, riparte con alcune novità di rilievo. Tra queste novità l’esclusione dell’obbligo della mediazione per la responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli e natanti, l’obbligo dell’assistenza di un avvocato in tutte le fasi della mediazione e la sperimentalità dell’istituto che rimarrà in vigore, nelle previsioni di legge, inizialmente per quattro anni.

Rilevante l’introduzione della norma per cui l’avvocato potrà certificare la conformità dell’accordo stesso alle norme imperative e all’ordine pubblico, attribuendogli così efficacia esecutiva per l’espropriazione forzata, l’esecuzione per consegna e rilascio, l’esecuzione degli obblighi di fare e non fare e per l’iscrizione di ipoteca giudiziale come anche quella che, volta ad eliminare gli abusi, vincola la presentazione delle istanze ad organismi presenti nel luogo del giudice territorialmente competente per la controversia. Il Dl del Fare risolve poi anche un problema presente nel Codice Civile sorto in sede di prima applicazione della mediazione obbligatoria in materia di usucapione, viene inserita una disposizione specifica nel Codice Civile che permette la trascrivibilità dell’accordo che attesta l’usucapione con la sottoscrizione autenticata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato.

Si allega Decreto Legislativo 28/2010 come modificato dal D.L. Fare.